Educare Insieme: un nuovo bando per contrastare la povertà educativa

Il Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato il bando Educare Insieme, volto a finanziare progetti per contrastare la povertà educativa e le disuguaglianze socio-economiche, aggravate dalla pandemia.

Scopo del bando

L’obiettivo strategico del bando è quello di promuovere interventi, anche sperimentali e innovativi, di educazione non formale e informale e di attività ludiche per l’empowerment dell’infanzia e dell’adolescenza che privilegino attività a favore dei bambini e dei ragazzi nelle seguenti aree tematiche:

  • A. “Cittadinanza attiva”; 
  • B. “Non-discriminazione”;
  • C. “Dialogo intergenerazionale”;
  • D. “Ambiente e sani stili di vita”.

Destinatari del bando

Possono presentare progetti le organizzazioni senza scopo di lucro nella forma di enti del Terzo settore, le imprese sociali, gli enti ecclesiastici e di culto dotati di personalità giuridica e operanti in ambito educativo; le scuole statali, non statali paritarie, non paritarie, di ogni ordine e grado; i servizi educativi per l’infanzia e le scuole dell’infanzia pubblici e privati.

Per poter presentare il progetto, tali soggetti devono essere nati almeno due anni prima della data di pubblicazione dell’avviso. Le proposte progettuali potranno essere presentate individualmente o in partnership da una associazione temporanea di imprese o di scopo (ATI/ATS), costituita o da costituire a finanziamento approvato. Ciascun soggetto proponente (nella forma singola e associata) può presentare esclusivamente una proposta progettuale in una delle 4 aree tematiche.

Gruppi target

I progetti devono essere rivolti a singoli target di destinatari, suddivisi nelle seguenti fasce di età: 0-6 anni, 5-14 anni, 11-17 anni.

Ma, come specificato nell’avviso: “Resta, tuttavia, ferma la possibilità, dettata dalle esigenze e dalle finalità dei singoli progetti, di coinvolgere i minori in modo indistinto rispetto alle loro età, soprattutto se l’intervento è finalizzato a favorire azioni di osmosi, di scambio e di dialogo.”

Durata e finanziamento

Le risorse destinate al finanziamento dei progetti da selezionare ammontano complessivamente ad euro 10.000.000,00. Ciascuna proposta progettuale, della durata di 12 mesi, potrà beneficiare di un finanziamento compreso tra 35.000 e 200.000 euro. Non sono ammesse al finanziamento proposte progettuali che abbiano usufruito o usufruiscano di altri finanziamenti di qualsiasi tipo di carattere europeo, nazionale, regionale e locale.

Scadenza

Le proposte possono essere presentate a partire dal 29 gennaio 2021 e fino al 30 aprile 2021. Verranno valutate e approvate in base all’ordine cronologico secondo la procedura a sportello.

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